Schlegel sostiene : «La mitologia è un tessuto in cui tutto è relazione e metamorfosi, informato e trasformato, e questo informare e trasformare è il processo che le è proprio, la sua intima vita, il suo metodo, se così posso dire». Devastato, partenopeo di origine, ci racconta del mondo mediterraneo - che poi è il suo mondo - attraverso attimi pregnanti di forme e colori che gli appartengono geneticamente, ma che alla fine ri-creano immagini «altre» ... quelle del suo tempo.
Mediterraneo : sede di antichi popoli, di antichi rituali religiosi, di antichi miti, mai sopiti nell’immaginario dell’Italia del sud. L’artista coglie questa eredità e la trasfonde in un nuovo testo visivo riorganizzandolo con i medesimi profumi che ora si trasformano in pura percezione visiva. Il mare e il cielo si trasfigurano in un blu terso e intenso che, uniforme e compatto, domina le superfici : è un accenno minimalista che tuttavia viene interrotto a bordo campo da segni danzanti, liberi, barocchi, adombrati di giallo, allusione simbolica all’oro delle cornici in cui 6 secoli furono incastonate le raffigurazioni degli dei.